CENA FULL VEGAN

NON SOLO PASTICCERIA NATURALE….UNA CENA ALL’INSEGNA DELLA SALUTE!!

La salute parte dalla mente e continua a tavola, quindi perché non “purificare” un pochino il nostro corpo e il nostro pianeta con un intero pasto tutto vegetale senza proteine di origine animale ?
Abbiamo un’enormità di materie prime a nostra disposizione con cui giocare e dilettarci nel creare qualcosa di fantasioso e semplice ma allo stesso tempo sfizioso e salutare….nutrirci per piacere e per salute!
Quello che vi propongo è un’intera cena vegana dall’antipasto al dolce! 
vi regalo questa esperienza e spero possa essere così deliziosa anche per voi...
Menu vegan

Antipasto: tartellette di brisèe vegana con mousse di piselli 
verdurine

Per la pasta brisè
Ingredienti:
130gr di farina 00
30gr farina grano arso
40gr farina farro
35gr olio extra vergine di oliva
25gr olio semi
90gr acqua fredda
sale q.b

Procedimento:
impasto velocemente tutti gli ingredienti e in ultimo inserisco l’acqua fredda. Formo un panetto, lo avvolgo nella pellicola e lo ripongo in frigo. Dopo un’ora di riposo lo stendo a 0,3 cm e lo coppo sistemandolo negli stampi da tartelletta ben unti con olio di semi. Inforno per 15 minuti a 170° circa.

 Per la mousse di piselli

Ingredienti:
400gr di piselli lessati
Olio q.b.
Basilico
Aglio
Paprika dolce q.b.
Sale q.b.
Panna di soia da cucina 30 gr
20gr di farina di pinoli

Procedimento:
in una padella antiaderente metto l’olio e l’aglio e lo faccio dorare. Inserisco i piselli, sale, paprika e qualche foglia di basilico. Sfumo con un po’ di grappa. Aggiungo la polvere di pinoli. Una volta terminata l'insaporitura  li passo con il frullatore ad immersione e aggiungo un po’ di panna di soia da cucina continuando a mixare fino ad ottenere una crema omogenea e vellutata.
La inserisco con il sac a poche nelle tartellette e decoro con verdure fresche e cotte.Io ho usato striscioline di peperone al forno, pomodori a confit e zucchine fresche.


Primo: zuppa di lenticchie con curcuma e pepe nero accompagnata da crostini dorati

Ingredienti:
400gr di lenticchie lessate
Olio q.b.
Rosmarino
salvia
Aglio
Curcuma 1 cucchiaio
Pepe nero macinato q.b
Sale q.b.
1 pomodoro pelato

Procedimento:
in una padella antiaderente metto l’olio e l’aglio e lo faccio dorare. Inserisco il pomodoro, sale, rosmarino, salvia e faccio cucinare per 5 minuti, poi aggiungo le lenticchie, la curcuma e il pepe nero. Mescolo tutto e faccio insaporire per 2 minuti e poi aggiungo acqua a copertura del legume, tolgo l’aglio. Una volta che l’acqua si è un po’ assorbita,  ne passo una parte con il frullatore ad immersione e aggiungo un po’ di olio extra vergine di oliva e regolo il sapore.

Per i crostini posso utilizzare del pane di altamura che vado a spennellare con dell’olio di oliva e tosto su una piastra fino a renderlo croccante e dorato. Lo taglio a cubetti pronto per essere messo nella zuppa

Secondi e contorno: mini hamburger di ceci e una caprese di mozzarella vegana


Per i mini hamburger di ceci
Ingredienti:
200gr di ceci lessati
Olio extra vergine di oliva
salvia
Aglio
Sale
Curcuma
Paprika dolce
Rosmarino
1 patata bollita

Procedimento:
in una padella antiaderente metto l’olio e l’aglio e lo faccio dorare. Inserisco i ceci, sale, gli odori e le spezie. Mescolo tutto e faccio insaporire per 2 minuti e poi aggiungo acqua a copertura del legume, tolgo l’aglio. Una volta che l’acqua si è un  assorbita la metà,  li passo il frullatore ad immersione e aggiungo la patata bollita. Impasto il tutto e creo dei mini hamburger. Li rivesto con il pan grattato e li friggo velocemente nell’olio di semi. Li metto a scolare nella carta assorbente.

Per la maionese vegana
100gr olio di mais
100gr latte di soia
30gr olio extravergine di oliva
7 gr succo limone
2 cucchiaini di senape
Sale q.b

Procedimento:
inserire tutti gli ingredienti in un bicchiere e usare il frullatore ad immersione fino ad ottenere una crema.

Per il pane potete acquistare  dei panini vegani da hamburger già fatti, io ho fatto un pan brioche ai semi di sesamo con il lievito madre, ma capisco diventi un po’ complesso e poco veloce. Anche nella farcitura con peperone potere inserirlo a striscioline arrostite se non volete fare la crema di peperoni. In caso contrario, prendete i vostri peperoni arrostiti e frullateli con un pò di sale, paprika forte, e un goccio di panna di soia da cucina.

Composizione
Fetta di pane con maionese, fetta di lattuga, hamburgher di ceci, crema di peperoni o filetti di peperone arrostito, fetta di pane con maionese.

Se volete potete accompagnare il miniburgher con delle verdure fresche o saltate in padella con qualche spezia, sennò io ho preparato una caprese vegana con una mozzarella che ho fatto io a base di mandorle e latte di soia…
devo dire che non ha un sapore deciso ma nulla da invidiare alle mozzarelle fior di latte che si acquistano al supermercato, quindi da non sottovalutare visto l’apporto di acidi grassi essenziali omega 3 che apportano.

E per finire…

Dolce: Crostata di fragole

FROLLA VEGANA ALLA MANDORLA

ingredienti
350gr farina 00
50gr fecola
230gr zucchero
26gr olio oliva
86gr olio semi
160gr h2o
8gr backing
100gr farina mandorla
Buccia di 1 limone grattugiata
Vaniglia mezza bacca

Procedura
1.Impasto Farina + zucchero + aromi + backing
2.Aggiungo a filo gli olii e amalgamo

3.Aggiungo poco alla volta acqua e continuo ad impastare
4.Formo un panetto e lascio riposare per qualche ora in frigo avvolto in carta forno e pellicola per non far passare l’aria.
5.Stendo l’impasto a 4 cm, inserisco in tortiera e cucino per 23 minuti a 170°.

Per la CREMA PASTICCERA ALLA VANIGLIA
Ingredienti  :
250gr latte di soia
25gr  zucchero canna grezzo
15gr amido mais
10gr amido riso
1 limone grattugiato
1 bacca di Vaniglia
Scorza di limone intera
Mezzo tappo di cointreau

Procedimento:
Stemperare con la frusta in una bowl lo zucchero, le polveri, i semi di vaniglia e il limone grattugiato assieme ad 1/3 di latte di soia.
In un pentolino portare a bollore il latte poi versarlo sul primo composto, stemperare e riportare il tutto sul fuoco. Una volta terminata la cottura, togliere dalla casseruola la crema e porla in una bowl. Posizionarvi la pellicola a contatto e fare leggermente raffreddare.
Versare nel guscio di frolla precedentemente cotto e decorare con frutta fresca.



Il risultato è assicurato sia per il vostro palato  che per la vostra salute….anche il pianeta e tutti gli animali che non vengono uccisi e sfruttati per nutrirci  ne beneficeranno….a me piace molto questo pensiero e volevo condividerlo!
A presto!
 Aloha mahalo

Arianna 

SUPER “ALICAMENTAZIONE” IN UNA PAUSA DI DOLCE E SANO PIACER


Di cosa si occupa l’arte culinaria? Della conoscenza delle erbe, dei frutti, dei balsami e delle spezie, e di tutto ciò che fa bene e si trova nei boschi e nei campi.”  (John Ruskin)

Questa frase di un poeta, scrittore, pittore e critico d’arte inglese del 1800 ci ribadisce il concetto che in natura troviamo tutto quello che ci fa bene e ci serve….spesso non servono grandi trasformazioni delle materie prime per ottenere un buon prodotto sano e gustoso.
Tanta gente non ama la frutta e la verdura, ma questa è fondamentale nella prevenzione delle peggiori malattie che affliggono i nostri tempi, quindi diventa veramente importante trovare il modo di inserire nella nostra alimentazione i prodotti giusti.
Un’idea che potrebbe essere presente in un qualsiasi momento della giornata in cui abbiamo bisogno di fare un break, è un bel cocktail di composti fitochimici dall’elevato potenziale antitumorale accompagnati da un sano dolcetto di benessere….perchè non assumerlo tutti i giorni?

Il cocktail della salute è un super frullato di frutti di bosco e fragole al naturale o con l’aggiunta di un po’ di zucchero integrale di canna servito con un paio di tartufi vegan crudisti alle more di gelso….io li chiamo i TARTUFI DEL BENESSERE!

Infatti ho voluto che uno degli elementi caratterizzanti fossero le MORE DI GELSO, un frutto dimenticato e di non facile accesso,di cui ho parlato nel post precedente sulla pasticceria naturale e sul quale non mi dilungherei. 

Potete trovare questa ricetta seguendo il link all’articolo  http://shiatsu-food.blogspot.it/2015/09/vegano-e-crudista-alle-more-di-gelso.html


Ma tutti  questi benefici diventano ancora più importanti se una volta al giorno ci beviamo un bel Coktail di frutti di bosco e fragole!

Il lampone, il mirtillo nero, il ribes, la mora hanno poteri inestimabili contro i tumori.
Il lampone , conosciuto fin dall’antichità, sembra che sia originario delle regioni montuose dell’Asia orientale, e contiene delle grandi quantità di acido ellagico, una molecola antitumorale potentissima. Infatti è quello che maggiormente è in grado di disturbare lo sviluppo dei tumori. “E’ un polifenolo che si trova principalmente nei lamponi, nelle fragole, nelle nocciole e nelle noci pecan. Questa sostanza impedisce la trasformazione delle sostanze cancerogene in agenti tossici per le cellule, in modo che queste perdano la capacità di legarsi con il DNA e indurre mutazioni suscettibili di provocare la comparsa del cancro….l’acido ellagico possiede quasi la stessa efficacia di certi farmaci nell’interferire con fenomeni cellulari che portano alla formazione di nuovi reticoli sanguigni nei tumori……
La fragola, anch’essa sembra avere fini terapeutici antichissimi. Gli indiani ojibwa preparavano infusi di foglie di fragola per trattare i disturbi allo stomaco e i problemi gastrointestinali, come la diarrea…i dati scientifici recenti tendono a confermare il fatto che questo frutto possa effettivamente essere un alimento dotato di qualità terapeutiche e, in particolare, prevenire il cancro…
Il mirtillo nero, veniva utilizzato già in tempi antichi, gli indiani d’America avevano un vero e proprio culto per questo frutto, poiché credevano che fosse inviato dagli dei per salvarli dalle carestie. Sempre loro, li utilizzavano per preparare un infuso che utilizzavano come rilassante durante la gravidanza (utilizzando le radici), per tonificare il corpo e ridurre le coliche dei neonati (utilizzando le foglie)…i dati scientifici più recenti suggeriscono che una classe di molecole particolarmente abbondante nei mirtilli, le antocianidine, potrebbero essere responsabili degli effetti antiangiogenetici di questi frutti e, per questo, contribuire a ridurre la crescita dei tumori.”
(dal libro “L’alimentazione anti-cancro. I cibi che aiutano a prevenire e curare i tumori” di Richard Béliveau e Denis Gingras)

Ho voluto riportare quello che ho trovato durante i miei studi e approfondimenti che mi ha lasciato veramente impressionata difronte al potere della natura e di quello che abbiamo costantemente a disposizione, e noi forse non ce ne rendiamo conto veramente….
Quindi ora basta andare a comprare questi meravigliosi frutti, se bio ancora meglio, e prepararsi una prelibata e sana pausa!!

Enjoy!
Aloha mahalo
Arianna

BARRETTE SUPER SALUTARI ED ENERGETICHE....VEGAN

LA PASTICCERIA NATURALE UN MONDO DI GODURIOSA DOLCEZZA  E SUPER SALUTE…NUOVI GUSTI E PRODOTTI DA SCOPRIRE E ASSAPORARE

La pasticceria naturale, ancora poco diffusa a livello commerciale e sociale, ma che sta iniziando la sua ascesa grazie ad una maggior consapevolezza e alla voglia di sentirsi bene e disintossicarsi dalla vita frenetica di tutti i giorni, che ci fa alimentare con pasti veloci, confezionati, pieni di conservanti e chissà quante altre cose….la qualità del cibo spesso è di livello scarso dal punto di vista nutrizionale, ricco di grassi di pessima qualità, zuccheri e carboidrati in quantità sbilanciata...insomma è vero che abbiamo poco tempo per alimentarci per i troppi impegni, ma non si deve mai sottovalutare ciò che immettiamo nel nostro corpo perché è la causa delle principali malattie che affliggono la popolazione mondiale. Non bisogna essere neanche maniaci però, l’importante è riuscire a mangiare il più possibile sano ed introdurre le sostanze che agiscono da anti-malattia che si trovano in una molteplicità di frutta, spezie e verdure.

Detto questo perché non iniziare da un semplice snack che ci può accompagnare nello spuntino della mattina o del pomeriggio senza nutrirsi delle solite merendine o snack da macchinette ?
Ho voluto racchiudere in uno snack il sapore e la salutarità degli ingredienti…una barretta ai semi di girasole, lino, sesamo, papavero, bacche di goji, more di gelso e uvetta sultanina….


Le more di gelso provengono da un albero centenario di nome Morus Alba e contengono un potente antiossidante il resveratrolo che rafforza il sistema immunitario e previene il cancro, oltre che ridurre il rischio di malattie e infezioni. E’ un fluidificatore del sangue, oltre che depurarlo dalle tossine, quindi previene l’infarto.
E’ uno stimolatore intenso del sistema renale, quindi un tocca sana per i reni, ma anche per il fegato al quale estende la sua funzione purificatrice.
Ma non finisce qui; le more di gelso sono una fonte di Vitamina A e E, luteina, zeaxantina, beta carotene e alfa carotene: queste sostanze combattono i radicali liberi, quindi ritardano i segni dell’invecchiamento e i capelli bianchi.
Sono super per l’influenza e il raffreddore in quanto contengono vitamina C e, per finire, prevengono pure l’anemia in quanto sono ricche di ferro, potassio e magnesio.

Le bacche di goji sono conosciute nel mondo per le loro straordinarie qualità nutritive.
Queste antiche bacche hanno un sacco di proprietà ed in particolare aiutano  le difese immunitarie. Sembrerebbe che abbiano la capacità di rinvigorire il nostro sistema immunitario e rafforzarne le difese.

Hanno un elevato potere antiossidante anti-age, contrastano l’azione dei radicali liberi, i principali responsabili nel processo d’invecchiamento dei tessuti.
le bacche di Goji presentano un bassissimo indice glicemico e presentano particolari principi nutritivi tali da favorire l’equilibrio della glicemia.
il frutto Goji è anche ricco di antocianine, conosciute per la loro capacità di contrastare l’accumulo di grasso corporeo Abbassa il colesterolo , aiuta a mantenere le funzioni del cuore , del fegato e della memoria .
Il Goji si ritiene che può armonizzare le funzioni del corpo intero, con una conseguente maggiore capacità di resistenza, forza ed energia

I semi di girasole sono ritenuti importanti per la prevenzione del cancro, con particolare riferimento al loro contenuto di selenio.
Contengono  magnesio ed è per questo che vengono ritenuti un alimento benefico in quanto prezioso per ristabilire uno stato di calma, poichè rilassano i nervi, contribuendo ad evitare stress ed emicranie, oltre che favorendo il relax generale.
I semi di lino sono ricchi di elementi nutritivi e di Sali minerali. Contengono omega 3 che sono apportatori di colesterolo hdl quindi riducono le malattie cardiovascolare, oltre che ad una miriade di altri benefici che questi acidi grassi  essenziali apportano. Aiutano inoltre la digestione e la funzionalità dell’intestino.
I semi di chia  contengono calcio e gli  acidi grassi essenziali omega3 e omega6; è una delle fonti vegetali più ricche di calcio e di acidi grassi essenziali. Sono ricchi di amminoacidi, Sali minerali in concentrazione e vitamine.

Ci sono poi i semi di sesamo e i  semi di papavero anch’essi ricchissimi di Sali minerali, vitamine e amminoacidi, ma potremo andare avanti ore per quante proprietà hanno tutti questi semi che non abitualmente vengono immessi nell’alimentazione di tutti i giorni nella quantità corretta.


Per unire il tutto ho usato un caramello fatto con lo zucchero di canna integrale con tutta la sua aroma.
Aggiungo inoltre che, oltre ad essere uno snack delizioso e salutare, crea anche senso di sazietà quindi ha sia una funzionalità fisica di colmare la fame che psicologica di coccolarsi con uno sfizio….provatelo!

Ecco a voi la ricetta:

200gr di semi di girasole
200gr di semi vari (chia, sesamo, lino, papavero)
20gr bacche di goji
20gr more di gelso esiccate
20gr uvetta sultanina
170gr zucchero integrale di canna con un cucchiaio di acqua

Procedimento:
scaldare tutti i semi in forno per 12 minuti a 150°. Fare il caramello mettendo in una casseruola lo zucchero e aggiungere un goccio di acqua per aiutare la caramelizzazione senza rischiare di bruciare lo zucchero. Non mescolare ma fare delle fenditure nello zucchero con un cucchiaio di legno o una spatola, anche questo allo scopo di migliorare il processo.
Unire, in una bowl, i semi, l’uvetta, le bacche e le more di gelso e mescolare tra di loro, poi versare il caramello e amalgamare il tutto. Disporre su carta da forno ben unta di olio di semi e con un mattarello stendere ad 1cm circa . lasciare raffreddare e procedere poi con il taglio delle barrette. Per conservarle utilizzare la carta forno ritagliandone un rettangolo per barretta. Le potete conservare in frigo se la temperatura esterna è calda sennò anche a temperatura ambiente, sempre comunque protette da un sacchetto da freezer o pellicola.


La durata è piuttosto lunga essendoci solo semi e frutta esiccata ma non credo che riuscirete a vedere il loro deterioramento fisico perché finiranno molto velocemente!!;))

A presto!
Aloha mahalo
Arianna

PIZZA BIO VEGAN ALLA CANAPA

Buongiorno a tutti,

con grande soddisfazione vi annuncio il lancio di una mia personale linea vegana per il gruppo di pasticcerie per cui lavoro…se volete potete vedere il post su Arianna's Pastry Experience.

Dopo tanti dolci, oggi vi voglio dare un prodotto salato.


Mi sto sperimentando con nuovi ingredienti, soprattutto con quelli che hanno delle proprietà benefiche per l’organismo, di fatto mi sto interessando dell’alimentazione anticancro e di tutti quei vegetali o semi che contengono delle sostanze “curative”. La canapa è ricca di Sali minerali, proteine e vitamine senza contare che apporta tutti gli 8 amminoacidi essenziali fondamentali per il nostro organismo e indispensabili per la sintesi proteica. Contiene, nel giusto rapporto, gli acidi omega 3 e omega 6.

La farina di semi di Canapa ha tutte le proprietà dei semi di canapa, è dunque un alicamento cioè un alimento che funge da medicamento. Stessa cosa vale per l’olio di semi di canapa Ricco di Vitamina E, B1 e B2.
Viene utilizzato sia come integratore alimentare che ad uso medico  nel trattamento di patologie di vario genere dalle  malattie dell'apparato respiratorio , malattie del sistema immunitario, malattie della pelle e viene impiegato anche nel trattamento dei disturbi dovuti alla  chemioterapia, nella terapia anti anti-aids e nella prevenzione delle malattie cardiovascolari.

Quindi vi regalo questa pizza super benefica !!!!!!

Ingredienti
50gr farina segale
100gr farina farro
50gr farina di canapa
180gr farina 00
70gr farina 0
20gr lievito di birra
50gr olio di canapa
10gr sale
20gr zucchero integrale di canna
125gr acqua
125gr latte di soia

Procedura
Mescolo assieme le farine e lo zucchero, aggiungo olio, acqua e latte in inizio ad impastare
In un secondo momento inserisco il lievito sbriciolato e continuo ad impastare. Verso la fine inserisco il sale per fare incordare bene l’impasto e impasto fino ad ottenere una massa elastica e liscia. Pirlo la massa e la metto a riposare coperta da una pellicola possibilmente a 30°. Faccio lievitare per circa 3 ore poi stendo su teglia a spessore 0,8cm/1 cm,buco con una forchetta e stendo pomodoro e origano e lascio una ventina di minuti a lievitare. Inserisco il condimento desiderato
Vado in forno già caldo a 190° con 20/25 minuti di cottura  (ovviamente dipende dal forno).


A presto!
Aloha mahalo

Arianna

IL REGNO DELLA NOCCIOLA

NOCCIOLA IMPERIALE

Una deliziosa frolla alla nocciola assieme ad una crema mousseline alla vaniglia e tante nocciole  tostate croccanti…..un’aristocratica semplicità con un trionfo di sapore e delicatezza per le papille gustative……questa è la mia NOCCIOLA IMPERIALE!!





FROLLA alla nocciola 
    Ingredienti
    350gr burro
    225gr zucchero
    75gr albumi
   500gr farina
1  50gr polvere nocciole
    Vaniglia
     procedimento:
·        Inserisco il burro spezzettato a mano nella planetaria e aggiungo lo zucchero. Faccio partire la planetaria a velocità medio-bassa con l’utilizzo dello scudo o foglia fino a che lo zucchero non è completamente incorporato nel burro e cercando di non fare scaldare il composto.

·        Inizio ad aggiungere gli albumi a filo con la macchina in funzione fino a che non saranno completamente assorbiti.

·        Aggiungo in finale le farine e una volta che tutto il composto è amalgamato formo un panetto nella carta da forno di spessore 1 cm e lo ripongo in freezer possibilmente per 12 ore  in modo che si rilassi la maglia glutinica e lo zucchero assorba i liquidi .

·        Stendo ad altezza 0,4 cm e coppo in 3 dischi della stessa misura.

·        Inforno a 180° per 15/20 minuti

CREMa PASTICCERA
Ingredienti:
350gr latte
150gr panna
140gr zucchero
15gr amido riso
25gr amido mais
1200gr tuorlo
Vaniglia
Limone
Un tappo di cointreau

Per la mousseline
300gr di burro
Procedimento:
·        Scaldo il latte con una buccia di limone e mezza bacca di vaniglia svuotata
·        In una ciotola stempero assieme lo zucchero e la farina e vado poi ad inserirci le uova e i semi di vaniglia, estratti precedentemente dalla bacca inserita nel latte, mescolando il tutto per un paio di minuti fino a che non avrò ottenuto un composto liscio e senza grumi
·        Quando il latte e quasi sul punto di bollire spengo il fuoco e vado ad aggiungerlo al composto precedentemente fatto. Ne aggiungo prima un piccolo quantitativo per stemperare e poi il restante
·        Ripongo sul fuoco a fiamma media e inizio al cottura della mia crema. La cottura deve essere veloce sennò le uova prendono i sapore di “uova cotte” che non è sempre piacevole. Mescolo durante tutta la cottura per evitare la formazione dei grumi. Per vedere quando la mia crema è pronta posso fare la prova con un leccapentole; raccolgo un po’ di crema e la faccio scendere, se scende lasciando “appeso” una specie di fazzoletto allora sarà pronta in caso contrario scenderà troppo liquida senza lasciare nulla dietro di sé.
·        Una volta pronta la tolgo immediatamente dalla pentola (sennò continua a cucinarsi) e la ripongo in una ciotola con pellicola a contatto. Lascio raffreddare. (se voglio velocizzare il raffreddamento posso mettere a bagno maria in una ciotola contenente acqua fredda e ghiaccio)
·        Monto il burro con la frusta o in planetaria, quando incomincia a diventare spumoso e bianco, inizio ad aggiungere la crema pasticcera fredda un po’ per volta fino a completa amalgama.

MONTAGGIO

Stendere sul primo disco di frolla la crema mousseline con un sac a poche. Chiudere con il secondo disco e ripetere l’operazione. Infine chiudere con terzo disco.
Pareggiare i bordi con la crema e attaccare la granella di nocciola. Spolverare con zucchero a velo e decorare con qualche rosellina di crema e delle nocciole.


Non è sicuramente una torta dietetica ma ogni tanto si può anche sgarrare!!

Importante: per gustarla toglierla dal frigo almeno 1h/1h30 prima per evitare che la crema sia troppo dura visto che contiene una buona quantità di burro.

Enjoy!
Aloha mahalo

Arianna